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Tredicesima tappa - Porto Pignataro - Lipari (ME)

Lunedì 19 febbraio



Ospiti a pranzo delle atorità comunali, siamo invitati a visitare il Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea cha ha sede nella Rocca di Lipari (ora Castello di Lipari) – una fortezza naturale che ha protetto gli abitanti sin dalla preistoria. Il complesso della rocca è estremamente interessante. Grazie alla sua posizione geografica elevata e protetta da balze laviche a strapiombo sul mare, questa parte dell’isola è stata abitata a partire dal Neolitico, diventata Acropoli in età greco-romana e cittadella fortificata in seguito. In tempi più recenti il Castello di Lipari è stato colonia penale e poi sito di confino per politici, intellettuali e artisti ritenuti dissidenti. Una continuità della successione culturale straordinaria.



Il Museo archeologico si articola in cinque padiglioni allestiti all'interno degli edifici medievali e di età fascista e in altrettante sezioni: Sezione Preistorica, il Padiglione Epigrafo, la sezione delle Isole Minori, dedicata agli insediamenti preistorici delle isole minori dell'arcipelago delle Eolie, Sezione di Archeologia Classica e la Sezione di Vulcanologia che introduce alla conoscenza delle caratteristiche geologiche dell'arcipelago.



Negli spazi delle ex Carceri del Castello oggi ha sede il nucleo della collezione permanente di arte contemporanea Mare Motus, con molte opere “site-specific” ispirate al tema del carcere.


Questa piccola isola contiene veri e propri gioielli storici, culturali e ambientali.



La squadra di mare riparte e passa il testimone ad Adrian e Nico che si prenderanno cura dei cuori liparoti.

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