19 febbraio - 2 marzo
Adrian e Nico riescono a partire da Marina di Camerota solo lunedì 19 in tarda mattinata percorrendo la famosa Salerno Reggio Calabria con i suoi panorami spettacolari e arrivando a Milazzo per prendere l'Antonello da Messina, ultimo traghetto della giornata.
A Lipari ecco Dulcinea sul lato sinistro del pontile galleggiante. A destra il meraviglioso caicco turco Al Maram che i nostri fortunati visiteranno qualche giorno dopo.
Martedì la giornata è piovosa, ma nonostante la barca sia posizionata lontana dal molo principale le persone prenotate si presentano puntualissime, accompagnate dai loro ombrelli.
La barca è ormeggiata all'inglese (con uno dei due lati parallelo alla banchina), così, per intenderci:
Questa posizione rende scomodo l'accesso dalla banchina, così il nostromo del porto, accompaganto dagli ormeggiatori e dal comandante, spostano Dulcinea nel posto migliore che potessimo desiderare: all'angolo retto dei moli, in una posizione ottimale per l'accesso e molto protetta.
"Riusciamo a sistemarci in fretta senza intoppi sull'orario degli esami della giornata. Ovviamente quasi tutte le persone che hanno assistito alla manovra di spostamento, prenotate o non per l'ecocardiogramma, direi più la seconda, si sono stese sul lettino per fare l'esame" (Adrian).
Una lunga e intensa giornata martedì!
Tra le tantissime persone che hanno abbracciato l'iniziativa qui a Lipari in queste due settimane, abbiamo avuto il famoso Capitano Felice, armatore dell'altrettanto famoso Veliero Sigismundo, costruito nel 1903. Originario di Filicudi, carismatico come pochi, il Capitano ha felicemente solcato tutte i mari ma anche tutti i grandi fiumi. Il suo veliero forniva le isole di provviste (alimenti, gasolio, ecc).
Un momento davvero speciale. Ci siamo ripromessi di prendere un aperitivo a bordo della famosa imbarcazione storica, cornice per le lezioni di mare dei bambini, futuro dell’Italia.
