top of page

Verso Salerno

27 gennaio


Partiamo al mattino alle 6 con il volo da Torino a Napoli.

All’altezza di Roma ci gustiamo un'alba straordinaria con il sole che sorge dietro le nuvole.


Abbiamo appuntamento al Molo Beverello con gli amici di Napoli: Renato, Lorenzo e i loro compagni. Il sole illumina il Maschio Angioino. Il clima è davvero mediterraneo: oggi, 27 gennaio, Giornata della Memoria, ci sono 15 gradi, di prima mattina: un clima di tarda primavera.


Gli amici napoletani ci offrono due sfogliatelle al bar del porto, prima della partenza dell'aliscafo. Voliamo verso Ischia – Casamicciola e poi Forio, dove ci attendono il Sindaco e il Consiglio Comunale per un saluto.

L’accoglienza degli amici napoletani e ischitani è davvero straordinaria!


Eccoci a bordo di Dulcinea. Con noi c’è anche il primario dell'ospedale di Ischia, chirurgo generale molto bravo, Renato, che ha già fatto con noi le ultime due tappe, e gli altri amici e colleghi della Lega Navale. Tutti insieme pronti a partire per Salerno. È a bordo anche la cugina Giulia insieme al suo compagno Guido, esperti velisti e molto simpatici.


Renato al timone ci illustra tutte le bellezze dell'isola, di cui gli ischitani sono molto orgogliosi. Poi il Golfo di Napoli ci regala una piacevole veleggiata con genoa, trinchetta e randa e voliamo verso Capri con una bella brezza che arriva da nord-est.


Passata la punta di Capri, costeggiamo tutta la penisola sorrentina con le sue perle da Positano ad Amalfi e vediamo dietro noi i faraglioni di Capri. Il mare è calmo, il tempo è stupendo. Sembra davvero che la giornata ci abbia regalato uno dei momenti più belli dell’inverno al sud.


Comunque è sempre gennaio e, dietro di noi, il sole tramonta presto nel rosso che si mangia l'arancione pastello. Pian piano arriva buio.





A Salerno ci accoglie Lucio Balsamo della Lega Navale che ci fa ormeggiare proprio vicino alla bella sede della LNI.


Andiamo a cena fuori, ci rilassiamo dopo una bella navigazione per nulla faticosa.


Il mattino dopo dedichiamo un po’ di tempo a Dulcinea: diamo una mano di flatting sui bordi, sul trincarino e sulle parti lucide. Riverniciamo anche lo scafo, calati a fianco della barca, sul gommone: ne aveva proprio bisogno!



Quando arriviamo in un porto è sempre una festa, sia per noi che arriviamo perché è una nuova esperienza, sia per chi ci accoglie e qui sono tutti davvero molto gentili e calorosi.



bottom of page