Prima tappa - Isole del Tirreno Portoferraio - Isola d'Elba

15 - 25 aprile

La settimana di screening inizia con Noemi all'ecocardiografo che viene accolta da Sara, Pietro e John prima che tornino sul continente.

Alle sue parole il racconto.

"Questa settimana all’Isola d’Elba è stata per me un’esperienza unica. 

Ho incontrato persone gentili e ospitali, che hanno accolto questo progetto con buon cuore, con uno spirito particolare che immagino sia tipico di un mondo che non conoscevo: la gente di mare.

Ho ascoltato molte storie di vissuto degli isolani e tutte mi hanno lasciato un piccolo insegnamento. 

Come quella della professoressa di fisica quantistica all’Università di Firenze che per vedere l’Italia ha viaggiato per mare per 11 mesi: vorrei avere anch’io il suo coraggio e la sua temerarietà.

O la storia della famiglia che ha deciso di vivere libera sul mare: la libertà non ha veramente prezzo!

Gli abitanti mi raccontano che non è facile accedere all’assistenza sanitaria: il cardiologo viene sull’isola una volta al mese. Per le emergenze hanno a disposizione un elicottero che li porta sulla terraferma.

E questa situazione, purtroppo, si riflette sulle condizioni generali della popolazione: sul numero di ecocardiogrammi che ho eseguito in questi giorni, circa il 5% ha rilevato la necessità di una visita più approfondita, una percentuale piuttosto alta".