Quinta tappa - Isole del Tirreno - Favignana (TP)
- studiodiena
- 16 giu
- Tempo di lettura: 2 min
2 - 14 giugno

La prima settimana di screening a Favignana è stata gestita dal Dr. Montericcio, cardiologo, che ringraziamo infinitamente per la sua disponibilità e per aver contribuito al nostro progetto con la sua professionalità.
Nella seconda settimana è stata Paola la nostra sonographer, anche lei proveniente da Milano.
Lasciamo spazio alle sue parole per il racconto.
"Siamo nelle Egadi, dove i Romani sconfissero i Cartaginesi nel 241 a.C.
L'isola offre panorami mozzafiato e una natura sorprendente.
In questa esperienza ho avuto un originale punto di osservazione sugli abitanti dell'isola, partendo dall'ecoscanner incrociato a brevi racconti delle loro vite.
Agli appuntamenti di screening si sono presentati anche i dipendenti delle forze dell'ordine e della polizia penitenziaria, perché a Favignana c'è un carcere con oltre 100 detenuti che, a parere della cuoca, vengono trattati bene.
La maggior parte degli abitanti lavora nel settore turistico e nel periodo invernale i residenti sono meno di 1000.
In generale le persone prenotate e che si sono avvicinate hanno dimostrato interesse per l'iniziativa e gratitudine per l'opportunità ricevuta; a loro volta ad amici e parenti hanno diffuso la notizia della nostra presenza. Del racconto delle loro storie personali mi ha stupito il livello medio culturale e un'inconsueta conoscenza dei dettagli della propria storia clinica, tutti "sul pezzo" riguardo alla propria salute e già sottoposti a controlli cardiologici o dei medici di base. Dalla loro hanno stili di vita più sani e scarso inquinamento.
In conclusione il progetto di prevenzione è stato ampiamente accolto e apprezzato in termini di afflusso e di gradimento.

I noleggiatori di barche sono stati i miei vicini per 4 giorni e hanno aiutato gli utenti a salire e scendere dalla barca.

Salvatore, ultimo rais di Favignana cioè comandante della mattanza dei tonni presso la tonnara attualmente chiusa.
Ringrazio gli abitanti di Favignana per l'accoglienza, Una vela per il cuore per l'esperienza, Evania e Noemi per il supporto dal continente e in ultimo Ryanair che fa ritardare il mio volo di 2 ore".
E noi ringraziamo Paola, per il tempo e le energie che ci ha dedicato, ma soprattutto per il suo spirito di adattamento e la sua grande capacità di escogitare strategie nella risoluzione degli imprevisti!